Il Progetto “SICURVIA – Piattaforma gestionale innovativa dedicata all’identificazione certa delle aree di ricovero e vie di fuga sicure in caso di sisma ed altri eventi indesiderati”.
Il Progetto è finanziato dalla Regione Calabria mediante i fondi POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE I – Promozione della Ricerca e dell’Innovazione – Obiettivo specifico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale” – Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3”.
Capofila: Parco ludico tecnologico ambientale di Ecolandia SCRL
Ente di Ricerca: Dipartimento DIIES dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria
Impresa: HWA s.r.l.
Impresa: Consorzio mediterraneo Stabile per lo Sviluppo Co.Me.S.
L’obiettivo del progetto, nel quale il Parco Ecolandia affianca il Dipartimento Diies dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con il supporto delle aziende HWA e Comes, è stato quello di realizzare una Piattaforma tecnologica innovativa che consenta di gestire aree e ambienti antropizzati, in particolare le aree del Parco Ecolandia di Reggio Calabria, in relazione all’identificazione certa di aree e vie di fuga/rifugio sicure, in caso di eventi indesiderati dovuti principalmente a sismi, incendi, frane, crolli, smottamenti, cedimenti e superamenti soglie ambientali di allarme.
Output progetto
La Piattaforma tecnologica Sicurvia include hardware (es.: sensori) e software (protocolli, algoritmi, istruzioni, tecniche di trasformazione del dato in informazione) e si comporrà di una serie di Unità Locali di Misura ed Elaborazione (LUME) e di un’unità di controllo, detta Hub.
Il ricorso al sistema di sensori consentirà di:
– acquisire in tempo reale i dati strutturali e ambientali con sistemi di rilevamento e misura (sensori) distribuiti nelle infrastrutture;
– trasmettere i dati raccolti, con periodicità fissa o variabile, ad altri dispositivi e ad un Web Server capaci di memorizzare i dati ricevuti;
– trasformare (attraverso software basati su algoritmi innovativi) i dati raccolti in informazioni utili agli enti gestori o direttamente agli utenti (ad es. tramite social media).
Gli utilizzatori finali del prodotto suddetto potranno accedere a varie tipologie di informazioni (dati sulle condizioni strutturali e ambientali relative all’infrastruttura strumentata, immagini georeferenziate, immagini dalla telecamera installata sull’Hub, ecc.) per mezzo di un’interfaccia web a loro dedicata.
Stato di avanzamento
I Partner hanno avviato lo studio e la messa a punto dei prototipi in questione, in attesa della progressiva disponibilità di tutti gli elementi hardware. Questi componenti consistono in: accelerometri+giroscopi, batterie, microcontrollori, microfoni, trasmettitore dati HUB, pannelli solari, sensori monitoraggio qualità aria, sensore temperatura, telecamera per esterno HUB, trasmettitore dati LUME attualmente oggetto di richieste ai fornitori ed in parte già acquisiti.
A testimonianza di tale contributo si ricorda la seguente pubblicazione:
- Praticò F. G., Fedele R., Merenda M., Carotenuto R., and Della Corte F. G. “NDT platform for structures management and decision support in emergency situations.”. Proceedings of the 7th International Conference Bituminous Mixture and Pavement (7th ICONBMP), 12-14 June 2019, Thessaloniki,Greece. http://iconfbmp.civil.auth.gr/ [53].
Risultati raggiunti:
– prototipo di unità locale di misura/elaborazione (LUME)
– prototipo del sistema Hub
– prototipo del sistema di alimentazione per sistema Hub (AH)
– prototipo del sistema di collegamento LUME – Hub
– Implementazione di un prototipo piattaforma di acquisizione da sensori e invio dati su Cloud
– Implementazione di un prototipo piattaforma di Content Management System per gestione utenti, contenuti e dati
Spesa agevolabile: 486.467,00
Contributo concesso: 325.253,65