30 aprile 2021 – Ore 11:00

È una data importante quella del 30 aprile 2021: il Parco Ecolandia inaugura e rende disponibile alla città una nuova area al coperto dedicata ai raduni, alla convegnistica, agli eventi. Dopo un lungo iter amministrativo e tecnico, vede infatti la luce una struttura multifunzione nata dal recupero di un bene confiscato alla mafia. Un evento dall’alto valore simbolico: il percorso della legalità trova una nuova evidenza pubblica, e diventa testimonianza che c’è un’unica strada da percorrere per cercare il riscatto della nostra terra. Il parco Ecolandia, sin dall’inizio è dalla parte dei cittadini onesti e di chi spende la propria vita alla ricerca del bene collettivo.

Anni fa, il Consorzio Macramè, dopo l’assegnazione delle componenti di una struttura balneare, ha chiesto la disponibilità a ridare vita in una nuova dimensione, creando un centro di aggregazione laddove destinato a funzioni sociali e civili. Non è stato semplice, ma oggi il sogno auspicato diventa realtà.

Nell’area “Terra”, del Parco Ecolandia trova posto, dunque, un altro segno di riconoscimento identitario di chi ha deciso di restare in questi territori per difendere i valori della giustizia, della moralità, dell’etica.

Un esempio in tal senso è stato Giuseppe Spinelli, cui verrà intitolata la Sala Convegni: uomo di grande cultura, che non ostentava mai, conosciuto per la grande forza di volontà che lo ha portato, dopo una parte della sua vita spesa con grande dignità ed eccellenti risultati scientifici al nord, a rientrare nella sua regione di origine e dedicare tutto il proprio impegno alla cura non solo della propria azienda (una fattoria didattica esemplare) ma al riscatto della propria terra dal terribile giogo della ‘ndrangheta. È stato un esempio fulgido di storico, scrittore, ricercatore, oltreché vero antesignano di un ambientalismo consapevole, coerente e non eccessivo. In linea con una personalità forte, decisa, ma al tempo stesso dolce con i suoi simili, con chi aveva fatto dell’impegno civile e sociale il proprio motivo di vita.

Nel suo ricordo, la Direzione del Parco ha deciso di dedicare a Lui, tornato per scelta nella propria terra ed alla quale ha dedicato la propria vita, questo luogo simbolico, affinché tanti possano conoscere la sua storia e trarne le giuste considerazioni. È oggi presente il figlio, Vincenzo, che ha scelto di proseguire l’opera del padre.

Giuseppe Spinelli – Sud    https://www.youtube.com/watch?v=ZpgDcW8Fm_I

Breve biografia, tratta da uno dei suoi libri

Giuseppe Spinelli Mayer nasce a Reggio Calabria il 9 dicembre 1942. Madre Sveva e Padre Calabrese.

Ha conseguito il diploma di maturità al Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio di Calabria nel 1960 e la Laurea in Scienze Agrarie presso l’università Cattolica di Piacenza nel 1965. È dottore Agronomo, dottore di Ricerca in Educazione Ambientale e ha conseguito un Master in ”Direzione dei parchi naturali” e un secondo Master in “Olivicultura mediterranea”. È stato consulente del M.P.I. per l’educazione ambientale e ricercatore al CIREA dell’Università di Parma. Ha insegnato scienze e geografia all’istituto Tecnico Commerciale “Cesare Battisti” di Salò. È stato presidente volontario del CSEAAM.

La libreria di famiglia è ricca di circa 15.000 volumi tra cui la raccolta delle leggi del Regno di Napoli prima e del Regno delle Due Sicilie poi. Ha scritto per vari editori, associazioni e per diverse testate su argomenti riguardanti la difesa del territorio e l’educazione ambientale.

Ha ricevuto per le sue pubblicazioni e la sua attività a favore di un costruttivo rispetto ambientale il “Premio Consiglio dei Ministri” e la “Medaglia d’oro dei calabresi”.

È stato agricoltore biologico a Seminara, quotidianamente sulla breccia con la situazione sociale rinfocolata proprio dai piemontesi e oggi resa virulenta dall’assenza di rispetto, dalla corsa al consumismo e dalla fallanza degli antichi codici d’onore. Occorre avere occhi nuovi, così continua la sua attività educativa per il paesaggio e ambiente salubre, che sono il plus valore per i beni che vi vengono prodotti.