L’eco creativa di Ecolandia rimbalza dallo Stretto al Pollino. Chi conosce a fondo il nostro parco sa che il suo tratto più caratteristico è quello di essere un laboratorio sociale a cielo aperto. Fin dalla sua nascita, il carattere sperimentale si è declinato sia sul versante ambientale che su quello dell’educazione al Bene Comune. Questo carisma ha trovato piena esplicazione nell’evento regionale Agesci che si è svolto lo scorso fine settimana: “Noi protagonisti di cambiamento…comunità di donne e di uomini capaci di vedere il bello, buono e giusto.”
Da tutte le comunità scout della regione sono giunti a Reggio oltre duecento persone fra rovers e scolte, (ragazzi e ragazze) protagonisti da un anno di un percorso nazionale di educazione alla partecipazione attiva dal titolo “#beneèpossibile”. Così, gli spazi aperti del parco hanno fatto da cornice a incontri, giochi e animazione di giovani calabresi impegnati a comprendere e condividere le alternative possibili di sviluppo per la nostra società in una visione prospettica ampia e lungimirante.
Il lungo impegno fatto di uscite, incontri, partecipazione ha trovato nei due giorni al parco comunale di Arghillà, il momento della messa in comune per riscoprire la dimensione associativa. Lo stile scout ha reso tutto leggero, informale ed entusiasmante. Dal montaggio delle decine di tende nell’area campeggio del parco, al tramonto visto e fotografato dall’oasi della contemplazione fino alla fiesta della sera col concerto della giovane capo R/S Daniela Butera e della sua band al grande e accogliente teatro sotto le stelle per continuare poi con le attività della domenica.
Domenica l’ a u stera piazza d’armi del forte Gullì è diventata una fiera delle buone prassi in cui i diversi clan hanno dato evidenza di ciò che di buono esiste nelle proprie zone di attività. Una dimensione politica arricchita con l’incontro di alcuni testimoni autorevoli: la vicepresidente della giunta regionale Giusi Princi, il presidente della Corte d’appello di Reggio Calabria Luciano Gerardis, Lo chef stellato antindrangheta Filippo Cogliandro, il ricercatore del Cnr Basilio Vescio e un gruppo di operatori del progetto Cei “Policoro” che hanno gestito una tavola rotonda dinamica nelle diverse aree di Ecolandia.
L’arcivescovo Fortunato Morrone ha infine concluso la giornata con un saluto prima che i duecento scout si lanciassero sul succulento pranzo conviviale preparato sapientemente sotto la supervisione logistica dell’E-chiosco. Un altro “esperimento” andato a segno grazie all’impegno dei tanti operatori fattivamente coinvolti nella promozione sociale a breve, media e lunga distanza.