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Nellโimmaginario collettivo lโAfrica appare bloccata, impantanata nei suoi problemi. I media occidentali raccontano sempre e solo una parte della realtร : quella di un territorio incapace di stare al passo coi tempi. Lโimmobilitร dellโAfrica รจ nello sguardo di chi la osserva da remoto ignorando lโeterogeneitร di un continente vastissimo e pieno di contraddizioni, poliedrico e vitale, troppo spesso ridotto ad unโentitร monolitica e indolente.
LโAfrica paralizzata da una sorta di maledizione รจ lโopposto dellโimmagine del mondo โsviluppatoโ: operoso, energico, in perenne evoluzione. Eppure, ogni volta che ci si trova oltre il Mediterraneo, lโimpressione รจ esattamente contraria: il vecchio continente europeo a confronto appare sfiancato, inerte, privo di slancioโฆ intimorito dal futuro.
In Africa, tutto sembra in fermento.
Sarร per lโenergia palpabile trasmessa dai suoi abitanti, proiettati verso il domani, assetati di riscatto. Sarร per i cambiamenti epocali โ economici, politici, culturali โ che scuotono societร sempre piรน globalizzate. Fatto sta che lโAfrica sembra correreโฆ forse per sfuggire agli stereotipi in cui tendiamo a ingabbiarla.
Le immagini presenti in questa mostra sono state realizzate da volontari durante i viaggi solidali di Calabria for Harambee; raccontano Nyandiwa, un villaggio di pescatori della regione del Gwassi in Kenya e raccontano il progetto Harambee Gwassi avviato nel 1983 dalla Fondazione Brownsea e finalizzato allo sviluppo delle comunitร locali che vivono sulle sponde del lago Vittoria.
In Kenya Harambee significa โinsiemeโ e si usa quando รจ necessario uno sforzo comune per realizzare un obiettivo.
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Il teatro di Ecolandia nasce come spazio architettonico dalle geometrie essenziali, integrato perfettamente al paesaggio naturale e alla presenza austera e monumentale del prospiciente forte Gullรฌ. ร definito dalla forma del cerchio, che contrasta con gli effetti rettilinei del fortino: una trama di motivi circolari, scanditi dallโalternanza di pieni e di vuoti, che amplifica, nella capiente gradinata, lโintensa percezione della natura e del paesaggio.
Nellโambito della rassegna artistica Spettacoli nella natura questo luogo, cosรฌ fortemente connotato, rinnova la propria identitร rigenerandosi come strumento di memoria e di racconto. Una mostra fotografica ne celebra lโessenza e ridisegna le direttrici fisiche di attraversamento, rievocando quasi un decennio di esibizioni e spettacoli dal vivo che hanno animato il palcoscenico e gli spalti del teatro di Ecolandia. Prestigiosi artisti di tutto il mondo prendono vita attraverso suggestive gigantografie che trasformano i corridoi di accesso al teatro in una galleria di volti, di mani e di corpi tesi nella realizzazione di performance fissate nel ricordo di migliaia di spettatori.
Tantiย i fotografi che, attraverso i loro scatti dโautore, ci accompagnano in questo viaggio nella musica, nel teatro e nella memoria.
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Studio 2A lancia una Open Call a tema โConnessioniโ
Connessioni effimere, invisibili, materiali, sperimentali, legate al territorio o che vi si oppongono,
spunto di dialogo e riflessione; connessioni sospese, interrotte, capaci di creare unโoccasione di
ricerca sulle cause di questa sospensione; connessioni assenti, come chance di cambiamento;
connessioni leggere, ma non superficiali; connessioni di luoghi, di persone e di oggetti e
connessioni future, come proposte per quello che verrร .