Sabato 18 luglio, alle 18.30, sarà presentato il libro “Alle origini della nuova ‘ndrangheta. Il 1980. Le reazioni del PCI e le connivenze della politica e della magistratura” di Enzo Ciconte, fra i massimi esperti in Italia delle grandi associazioni mafiose.

Il 1980  – avverte Ciconte – è un anno di cambiamento, di sperimentazione e di anticipazione. È l’anno in cui appare più vistosa la trasformazione della ‘ndrangheta che accentua la mutazione dei suoi caratteri originari che erano legati al mondo agricolo.” E sempre in quell’anno, nelle ricostruzioni storiche  della mafia si palesa “un vistoso buco: la Calabria”.

Interverranno all’incontro il magistrato Enzo Macrì, il parlamentare già sindaco di Rosarno Peppe Lavorato e la consigliera comunale responsabile dei beni confiscati, Nancy Iachino.

Modera Aldo Libri.

Parteciperà all’incontro anche il Presidente del Parco, Tonino Perna.

Enzo Ciconte  insegna, dal 2013, “Storia delle Mafie Italiane” presso il Collegio S. Caterina dell’Università di Pavia. È stato docente a contratto del corso di “Storia della criminalità organizzata” presso l’Università di Roma Tre.
Deputato nella X Legislatura (1987-1992) per il Partito Comunista Italiano, membro della Commissione giustizia e consulente presso la Commissione parlamentare antimafia a tempo pieno per undici anni (1997-2008) e a tempo parziale dal 2010, ha realizzato numerosi studi relativi alla penetrazione delle mafie nel nord Italia.